mercoledì 2 luglio 2008

La gente mormora e i gatti guardano la strada

Marco: Oh ti devo raccontare una cosa che non ci crederai
Giovanni: Ah bene, ora sai anche prevedere le mie reazioni? I miei complimenti, Freud di ‘ste palle
Marco: Cazzo, tranquillo, era un modo di dire
Giovanni: Sai sempre tutto tu!
Marco: va be’ se devi fare la ragazzetta viziata mestruata non ti dico niente
Giovanni: ora lo voglio sapere!
Marco: ti ricordi Luca?
Giovanni: no
Marco: Veniva alle superiori con noi
Giovanni: Luca Sbirro?
Marco: no, lui è in carcere. Luca 29
Giovanni: Figlio di puttana! Spero sia morto
Marco: Be’ quasi
Giovanni: La storia si fa più interessante,
Marco: Ieri ero a cena con Maria e mi dice che
Maria: Ti ricordi il tuo amico Luca?
Marco: Chi, Luca Sbirro?
Maria: No! Mica quel delinquente; Luca 29
Marco: Figlio di puttana! Spero sia morto
Maria: Poco ci manca
Marco: la storia si fa d’avvero interessante. Racconta, sono tutto orecchie
Maria: A dire il vero tu sei tutto naso, comunque sai che ora Luca frequenta la mia amica Sara
Marco: E chi cazzo è?
Maria: Dai te ne avevo parlato…sei sempre il solito, non mi stai mai a sentire, ogni volta così, ma perché voi maschi non…(blablabla)
Marco: AH Sara!!! Ho capito, sìsì ho capito, giuro
Maria: Ero a casa di Sara, ieri, e facevamo le chiacchiere da donnine, sai cose di moda e simili
Sara: Ma tu una bottarella a Galeazzi gliela daresti?
Maria: Galeazzi?! Per l’amor del cielo, no!
Sara: io invece sì, gli uomini in carne m’attraggono
Maria: Galeazzi non è in carne, Galeazzi è una specie di gommone
Sara: che ci vuoi fare, mi attizza
Maria: Fai sesso con un gommone. Sono pericolosi gli uomini grassi, è capace che ti staccano a morsi una coscia o qualche arto. Poi te l’immagini che inizia a fare la telecronaca…nono per l’amor del cielo, Galeazzi no
Sara: scusa un attimo, vado a rispondere al telefono
Maria: Ok
Sara: Pronto
Luca: Ciao Sara, senti potresti venire un momento in ospedale, sono caduto col motorino
Sara: Ti sei fatto male?
Luca: no, niente di che
Sara: Vengo subito
Maria: Chi era?
Sara: Era Luca, è caduto col motorino e devo correre in ospedale
Maria: Capito, Marco, Luca ha fatto un incidente col motorino
Marco: Capito Giovanni, Luca andava a 150 km/h col suo motorino truccato, derapa a una curva, dall’altra parte viene un camion guidato da un transessuale ubriaco che gli taglia la strada, Luca fa un volo di 100 metri e va a sbattere contro un altro motociclista, casco contro casco, quando è arrivata l’ambulanza e gli hanno tolto il casco, la testa di Luca s’è aperta a metà.

p.s. fa caldo assai.

1 commento:

MikiMoz ha detto...

Ma la sera a casa di Luca torniamo a parlare, ma la sera a casa di Luca che musica c'è...

Luca chi? Sbirro? 29?

Moz-

Ero giovane e inesperto

Ringraziamenti

A mio fratello Leonardo e a Nicola per il logo.