mercoledì 13 agosto 2008

Mio nonno ha il brutto vizio di farsi da sé il vino. La tecnica di fermentazione che usa e la stessa di quella del cognac. E la gradazione alcolica anche. Oggi, quando ha poggiato una bottiglia del suo vino a tavola, mio zio è stato colto da raptus di follia e s’è gettato a terra gridando “No! Ancora quelle voci!”. All’antipasto ne avevo bevuti già tre bicchieri. Al primo sorso del quarto, dal bicchiere è uscito un omino che ha cominciato a prendermi a schiaffi il cozzetto, gridando.

La memoria a breve termine è stata la prima facoltà che ho perso:
Sottoscritto: Qualcuno ha visto il mio cellulare?
Tutti: No
Sottoscritto: E ora come faccio? Devo fare una chiamata importante
Tutti: Prova a farlo squillare
Sottoscritto: (estraendo il telefonino dalla tasca) È occupato…

Poi la vista:
Sottoscritto: Bello il mio cucciolone! Ma quant’è bello questa cagnone!
Madre: Smettila di accarezzare il forno per favore.

E l’autocontrollo:
Bimbo: Tu c’hai la faccia da pesca! C’hai la faccia da pesca!
Sottoscritto: E tu fai schifo

Infine la ratio:
Padre: Ti volevo chiedere, ma alla fine quel…
Sottoscritto: No, pa’, davvero, ora non posso, devo andare. Appena torno me lo dici. (restando seduto immobile sulla sedia e continuando a fissare fuori dalla finestra)

2 commenti:

MikiMoz ha detto...

Gradazione d'alcool mi distrugge un po', e non so che cosa fare quando finirà, quando finirà!

Buon Ferragosto^^

Moz-

Anonimo ha detto...

ihihih....quando torni portami una bottiglia di quel vino per favore...in cambio io ti porto del rosé francese....buone vacanze...baci baci

Ero giovane e inesperto

Ringraziamenti

A mio fratello Leonardo e a Nicola per il logo.