venerdì 15 agosto 2008

Ferragosto andrebbe eliminato. Dal 14 Agosto bisognerebbe passare al 16, per direttissima. Che poi nessuno, in realtà, sa che cazzo si festeggi a ferragosto. È una festa cristiana? Qualcuno dice che si festeggia perché è il giorno più caldo dell’anno…bah perché, allora, non si festeggiano anche i solstizi?
Comunque, a me ferragosto, è utile. Sono nei giorni come questo che riesco a comprendere, realmente, quanto malata sia la mia famiglia.
Mio zio Andrea s’è messo a raccontare aneddoti su aneddoti di quand’era piccolo. Ha detto, ad esempio, che a 10 anni c’erano dei ragazzini che sfondavano la porta della cantina di casa sua. Una notte s’è messo a dormire lì dentro. Quando sono arrivati questi ragazzini, lui era lì pronto ad aspettarli, ne ha acchiappato una dal colletto della maglietta, mentre gli altri due sono scappati. L’ha legato con una corda. Poi è uscito in strada, brandendo in una mano una fettina di carne da 10kg e nell’altra un coltello da macellaio, gridando “Oi merd’s, addu sitis? Viditi chi fin’ brutta l’adju fatti fari alu vustru amicu!” (brutte merde, dove siete? Vedete che brutta fine ho fatto fare al vostro amico)
Invece l’altro mio zio, Franco, ha raccontato che, quand’era piccolo, in villeggiatura, lo schernivano dicendo che non sapeva giocare a carte. Lui s’è alzato, tranquillo, ed è andato in bagno. Quand’è tornato, in una mano aveva una mazza di ferro lunga 2 metri. Ha spaccato una sedia e ha chiesto, pacatamente “chi è che non sa giocare a carte?” poi s’è avvicinato al cancello del lido in cui si trovavano è, sempre calmo, ha detto “Be’ ora il lido è chiuso! Non si gioca più” e guardando in faccia quello che lo prendeva in giro “E tu vieni con me ché ti devo dire due parole nel muso”.


Zio A: nun l’avits capit che quantin tarantino ha pidjatu du mia! N’hannu raccuntat chiddu ca cumbinav e c’ha fatt’ i film
Zio F: Ma chini cazzu è ‘stu quantin u’ tarantin’?
Zio A: è unu cretinu, u chiù pazzu regista pazzu d’america, cha cupiava a mia”
Zio F: e tu cumu cazzu lu cunusci a chistu pazzu?
Zio A: M’aggiu futtutu 'a mudjera
Zia Anna: Uh che volgarità! Andrea, sei proprio volgare
Zio A: A sints ch’ha parlato mo a Jihad islamica…ma va caca e numm rups i cudjun!

2 commenti:

MikiMoz ha detto...

Alessà ma ferragosto è sostanzialmente la festa del tamarro... Non va eliminata!
Tutti ci intamarriamo a ferragosto!

Mozzie-

Anonimo ha detto...

Ferragosto è una giornata di festa per riprendersi dai banchetti e dai festeggiamenti del 14 agosto...giorno nel quale si venera la nascità della Semidivinità Sapiente

f.d.c.

Ero giovane e inesperto

Ringraziamenti

A mio fratello Leonardo e a Nicola per il logo.